Mar. Giu 17th, 2025

Città metropolitana di Cagliari

Città metropolitana di Cagliari

Radicali Sardegna. L’Associazione Tonino Pascali chiama il congresso 2025

Puoi seguire Nuova Isola comodamente iscrivendoti al nostro canale Whatsapp

Convocato il congresso dell’Associazione Sardegna Radicale – Tonino Pascali, associazione indipendente della galassia radicale italiana. Il congresso avrà luogo a Cagliari sabato 5 aprile 2025 dalle ore 09:30 in Piazza Galilei 13. Temi cardine dell’evento saranno «Donna, Vita, Democrazia».

Convocazione congresso radicali Sardegna
Convocazione congresso Associazione Tonino Pascali

Il congresso dei Radicali Sardegna, nati ufficialmente il 9 marzo 2024, vuole fare il punto della situazione attuale. Con il 2025 inoltrato lo scopo adesso é di rilanciare le battaglie radicali su diritti civili, democrazia, partecipazione popolare e Stati Uniti d’Europa. L’Associazione Tonino Pascali ha passato l’ultimo anno a visitare le carceri della Sardegna per documentare lo stato di precarietà nella quale si trovano detenuti e personale carcerario.

(in copertina immagine di repertorio Nuova Isola)

©RIPRODUZIONE RISERVATA


Un appuntamento a Cagliari per discutere il futuro della Sardegna

Puoi seguire Nuova Isola comodamente iscrivendoti al nostro canale Whatsapp

Futuro, innovazione e crescita della Sardegna. Questi saranno i temi cardine dell’incontro che avverrà venerdì 4 aprile alle ore 18:00 in Viale Regina Margherita 44, presso l’omonimo Hotel Regina Margherita. L’evento, dal titolo «Sardegna che cresce – Il ricambio generazionale come motore dello sviluppo», è organizzato dai Giovani Democratici Sardegna (GD), Centro Studi Aldo Moro e Associazione Nelson Mandela Cagliari.

Locandina dell’evento

In questa discussione sul futuro della Sardegna interverranno principalmente professionisti del settore, imprenditori e rappresentanti del mondo istituzionale. Introduzione del Sindaco di Iglesias Mauro Usai e moderazione di Federico Manca.

In scaletta sono previsti i seguenti interventi

  • Marco Benucci, Presidente del Consiglio comunale di Cagliari;
  • Simona Fanzecco, Segretaria Generale della Camera del lavoro Metropolitana di Cagliari;
  • Matteo Lecis Cocco Ortu, Assessore alla Pianificazione Strategica, Urbanistica e Ambientale del Comune di Cagliari;
  • Carlotta Scema, Informatrice scientifica del farmaco presso Rev Pharmabio;
  • Filippo Luigi Concas, Presidente dei giovani imprenditori Confindustria Sardegna meridionale;
  • Maria Vittoria Pala, Senatrice accademica e Coordinatrice Associazione Open UNICA;
  • Tommaso Sasso, Membro del Gabinetto del Sindaco di Roma.

©RIPRODUZIONE RISERVATA


Donna, vita, democrazia. Il 5 aprile il Congresso Radicale Sardo

Puoi seguire Nuova Isola comodamente iscrivendoti al nostro canale Whatsapp

Congresso radicale sardo 2025. Appuntamento a Cagliari in piazza Galilei, alle 9:30, per discutere di democrazia, diritti delle donne e giustizia sociale. Sul palco Piero Comandini, Francesca Ghirra, Massimo Zedda, Rita Bernardini e tante altre voci autorevoli del mondo politico, dell’attivismo e della società civile.

«Non sarà solo un momento di discussione» – spiegano gli organizzatori tramite l’ufficio stampa – «ma un’opportunità per costruire insieme nuovi percorsi. Durante il Congresso verranno annunciate collaborazioni importanti tra la nostra Associazione e il mondo politico e civile, insieme a nuove campagne per il futuro».

Chi lotta per i diritti, chi sogna una Sardegna più libera e più giusta, chi crede che la politica sia fatta di idee prima che di poltrone, troverà qui un punto di riferimento, uno spazio aperto, una comunità in cammino.

Comunicato stampa Associazione Sardegna Radicale – Tonino Pascali del 31.03.2025

Locandina evento Congresso radicale sardo 2025
Locandina dell’evento

L’Associazione Tonino Pascali – Sardegna Radicale organizza il Congresso Radicale Sardo 2025, un momento di confronto e di impegno per chi non si rassegna alla lenta erosione dei diritti e delle libertà. I diritti non si difendono da soli. La democrazia non vive di inerzia. La libertà non è mai conquistata una volta per tutte.

L’appuntamento è per sabato 5 aprile, a Cagliari, in Piazza Galilei 13, dalle ore 09:30. Sarà un’occasione per riflettere insieme sul presente e il futuro della democrazia, sui diritti delle donne e sulla giustizia sociale, sulle battaglie radicali di ieri e sulle sfide di domani.

Una giornata di idee e di azione. Sul palco, si alterneranno voci autorevoli del mondo politico, dell’attivismo e della società civile:

  • Francesca Ghirra, Deputata AVS;
  • Piero Comandini, Presidente del Consiglio Regionale della Sardegna;
  • Massimo Zedda, Sindaco di Cagliari;
  • Rita Bernardini, Presidente di Nessuno Tocchi Caino, già deputata radicale;
  • Camilla Soru, Consigliera regionale PD, presidente della II commissione;
  • Marco Perduca, Co-fondatore di Science for Democracy, già senatore radicale;
  • Comitato Vittime Sangue Infetto “Andrea Spinetti”;
  • Mario Staderini, Avvocato, già segretario di Radicali Italiani;
  • Lorenzo Mineo, Tesoriere di Eumans;
  • Antonella Soldo, Comitato Referendum Cittadinanza;
  • Federica Oneda, Comitato “Ma quale casa?”;
  • Raffaella Stacciarini, Segretaria Associazione Enzo Tortora – Radicali Milano;
  • Samuele Moccia, Coordinatore Associazione Adelaide Aglietta – Radicali Torino;
  • Marco Vincenzi, Segretario Associazione Verona Radicale;
  • Igor Boni, Presidente di Europa Radicale, già Presidente di Radicali Italiani;
  • Stefano Sotgiu, Presidente di Prossima Democrazia, esperto di innovazione democratica.

Congresso radicale sardo 2025. Dove e quando

Appuntamento sabato 5 aprile 2025, inizio accreditamento dalle 09:30. Apertura lavori alle 10:30 e pausa pranzo dalle 13:30 alle 16:00. Chiusura lavori circa 19:30 Piazza Galilei 13.

Per informazioni e contatti: info.sardegnaradicale@gmail.com

(in copertina immagine di repertorio Nuova Isola)

©RIPRODUZIONE RISERVATA


Giornata dell’Europa, a Cagliari si restaura la panchina europea

Puoi seguire Nuova Isola comodamente iscrivendoti al nostro canale Whatsapp

La panchina europea di Cagliari ringiovanisce. In occasione della Giornata dell’Europa 2025 verrà restaurata la panchina europea installata in piazza Costituzione nel 2023. Dopo il restauro ci sarà un incontro alle ore 18:00, sempre in Piazza Costituzione in prossimità della stessa panchina. Durante l’incontro ci saranno alcune letture del Manifesto di Ventotene, recentemente criticato da Giorgia Meloni.

Locandina evento panchina europea di Cagliari 2025
Locandina dell’evento

La panchina europea di Cagliari è nata grazie al benestare del sindaco Paolo Truzzu, alla giunta e al consiglio comunale, che hanno sostenuto l’iniziativa promossa da MFE Cagliari, GFE Cagliari e InOltre-alternativa progressista con il contributo di AICCRE Sardegna ed Europe Direct Sardegna. La panchina blu di Cagliari era stata vandalizzata fin da subito, ancora prima della sua inaugurazione.

Le panchine europee vengono realizzate in collaborazione con associazioni territoriali, partiti politici e amministratori locali. Il progetto ha preso il via a Lecco a maggio 2021 in collaborazione con lo stesso Movimento Federalista Europeo. L’ultima panchina europea realizzata in Sardegna è stata quella di Porto Torres.

(in copertina inaugurazione panchina nel 2023. Foto concessa)

©RIPRODUZIONE RISERVATA


Sciopero della fame per giustizia e diritti: chi lo fa in Sardegna

Puoi seguire Nuova Isola comodamente iscrivendoti al nostro canale Whatsapp

Dal 10 maggio 2025 Chiara Squarcione, membro del consiglio direttivo di Europa Radicale e della giunta dell’Associazione Radicale Adelaide Aglietta di Torino, e Laura Di Napoli, coordinatrice dell’Associazione Tonino Pascali – Sardegna Radicale, hanno iniziato assieme ad altri militanti radicali uno sciopero della fame ad oltranza per sostenere l’appello di Nessuno tocchi Caino. Questa mobilitazione si affianca allo sciopero della fame ad oltranza di Rita Bernardini, iniziato il 23 aprile 2025.

L’appello, rivolto ai parlamentari, chiede un anno di riduzione della pena per tutti i detenuti e l’eliminazione dal Decreto-legge “Sicurezza” di tutte le parti ritenute incostituzionali. In particolare si fa riferimento al nuovo reato di resistenza passiva nelle carceri e nei CPR e la nuova normativa sulle detenute madri.

«Serve un atto di giustizia e responsabilità politica: un indulto è oggi necessario per ridurre la pressione intollerabile che grava sul sistema penitenziario italiano» – dichiara Laura Di Napoli – «Non si tratta solo di dare respiro alle carceri, ma di riaffermare il principio costituzionale del rispetto della dignità umana».

Laura Di Napoli sulla destra e Chiara Squarcione sulla sinistra (foto concessa)

«Il Decreto-legge Sicurezza è il frutto di una mentalità securitaria e criminalizzante che mina i principi fondamentali dello Stato di diritto» – aggiunge Chiara Squarcione – «Il provvedimento, in più parti incostituzionale, colpisce categorie fragili come i detenuti e le madri ristrette, e introduce strumenti repressivi che rappresentano un arretramento grave sul piano dei diritti civili e umani».

Sciopero della fame. Chi aderisce in Italia


Alla mobilitazione partecipano anche l’Associazione Enzo Tortora – Radicali Milano, l’ Associazione Fabiano Antoniani – Radicali Cremona, Radicali Rimini – Piergiorgio Welby, Verona Radicale, Radicali Parma e l’Associazione Radicali Napoli – Ernesto Rossi.

Ciascuna di queste realtà sta promuovendo attività e iniziative per rafforzare l’impatto e la visibilità dell’iniziativa politica nonviolenta in corso. La richiesta comune è rivolta al parlamento italiano, che è chiamato a fare un atto di giustizia e umanità.

Informazioni del comunicato stampa Associazione Tonino Pascali – Sardegna Radicale del 10.05.25 DIGIUNO AD OLTRANZA PER INDULTO E CONTRO DL SICUREZZA.

©RIPRODUZIONE RISERVATA